Cittadini
Buoni pasto del comune di Torino: i dipendenti verranno rimborsati
Risolto consensualmente il contratto tra il Comune di Torino e la società Qui!Group e avviata la ricerca di un gestore provvisorio che possa assicurare il servizio a partire dal 1 settembre e fino alla definizione di una nuova convenzione Consip.
Questa mattina, su proposta degli assessori Alberto Sacco (Commercio e Legale) e Sergio Rolando (Bilancio e Personale), la Giunta ha approvato una delibera che – oltre a dare mandato agli uffici di predisporre gli atti conseguenti alla risoluzione e, come soluzione ponte, di individuare un fornitore temporaneo del servizio ristorazione – autorizza la costituzione di un fondo aziendale allo scopo di rimborsare i dipendenti, con l’equivalente valore del ticket elettronico, per le spese relative ai pasti sostenute dal 16 luglio e per tutto il mese di agosto.
Già a partire dalla giornata di ieri, i lavoratori comunali – su indicazione della Divisione Personale – non utilizzano più il badge per scaricare il ticket elettronico Qui!Group nei locali e nelle strutture al dettaglio di alimentari, ma anticipano i 7 euro. Denaro che sarà restituito (conservando gli scontrini fiscali), tramite cedolino già nei primi giorni di agosto, con un versamento straordinario che coprirà anche la restante parte del mese.
Attraverso questa scelta, l’Amministrazione comunale intende salvaguardare per i suoi novemila dipendenti la fruibilità del buono pasto nel periodo estivo e tutelare gli esercizi che continuano ad assicurare il servizio mensa a tariffe concordate.
Le misure di risoluzione e di ricerca di una nuova società per la gestione dei buoni pasto elettronici, sono state adottata in seguito alla risoluzione da parte della Consip, venerdì 13 luglio, della convenzione con Qui!Group per inadempimento delle obbligazioni contrattuali in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e nel Lazio.
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