Idee & consigli
Le Dinamiche del Gioco d’Azzardo durante la Quarantena
Da recenti indagini dell’ISTAT e del CNR sono emersi dati interessanti sul comportamento dei giocatori d’azzardo durante il periodo di quarantena.
Sono principalmente andate a delinearsi 3 categorie:
– Giocatori, soprattutto delle lotterie, che hanno continuato a comprare biglietti (35%)
– Giocatori che si sono spostati sui Casinò Online (33%)
– Giocatori che hanno smesso di giocare (23%)
Come si può vedere, le abitudini di oltre la metà dei giocatori italiani sono cambiate. Si può dire con certezza che un individuo su due che in precedenza frequentava le sale da gioco, ha deciso di abbandonare il gioco oppure ha trovato più comode le offerte online.
Di certo non c’è da stupirsi, considerando il trend in continua crescita dei bookmakers di gioco a distanza: negli ultimi anni questo comparto ha potuto specializzarsi mostrando delle piattaforme sempre più performanti. Così facendo, la concorrenza ha raggiunto livelli alti tanto da far crescere siti di informazione che spiegano attentamente tutte le caratteristiche dei concessionari di gioco legale, confrontando le offerte e i migliori bonus di benvenuto che i Casinò mettono a disposizione degli utenti.
Durante Marzo-Aprile c’è stato un vero e proprio boom del poker con fatturati che sono aumentati più del 100%, assieme ad altri giochi di casinò live. In media sono stati stimati circa 3 milioni di accessi a siti di Casinò Online.
Ma non è soltanto l’utilizzo della tecnologia ad essere decisivo per il successo dei Casinò, c’è da aggiungere, infatti, anche la sicurezza e l’affidabilità delle piattaforme.
L’Italia è un paese all’avanguardia da questo punto di vista, infatti tutte le società che vogliono entrare nel mercato del gioco d’azzardo devono ricevere una speciale licenza dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’ADM controlla il comportamento di tutti i suoi concessionari assicurando la loro condotta legale in modo da tutelare tutti i soggetti coinvolti nel rapporto di gioco.
Ma il ruolo dell’ADM non si ferma qui, essa combatte anche il gioco illegale, ricercando e oscurando i siti che tentano di infiltrarsi in Italia senza aderire alle linee guida ADM. Inoltre è coinvolta al contrasto del gioco patologico, obbligando tutti i bookmakers ad adeguarsi alle più aggiornate norme in materia.
Tutto ciò contribuisce a far capire la capillare distribuzione dei Casinò Online Legali, anche a discapito delle classiche sale terrestri che, invece, non stanno passando il loro momento migliore. Problemi derivanti ovviamente proprio dalla chiusura forzata e dal rientro concesso dal governo solo il 14 Giugno, fanno allarmare gli esercenti che non si sentono ascoltati dalla politica; tutt’altro, sembra quasi che vengano ostacolati dal poter svolgere con dignità il loro lavoro.
Difficile stimare quali evoluzioni ci saranno in futuro, anche se l’ADM aveva già predetto una fase critica di 6-9 mesi. Si contano circa 150000 figure roteanti attorno al gioco d’azzardo e per questo ci si augura che nessun imprenditore si veda costretto a dichiarare il fallimento.
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