Lavoro
Grugliasco, lettera aperta di 782 lavoratori della Maserati: “Chiarezza per il futuro e nuove produzioni per lo stabilimento”
Una lettera aperta sottoscritta da 782 dipendenti. L’hanno scritta le lavoratrici e i lavoratori della Maserati di Grugliasco per chiedere chiarezza per il futuro e nuove produzioni per lo stabilimento.
Forte, infatti, è la preoccupazione per l’escalation dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali che hanno visto un incremento esponenziale negli ultimi tre anni.
Scrivono:
Noi lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento AGAP Maserati di Grugliasco siamo molto preoccupati per il nostro futuro.
Sono due anni che utilizziamo in modo pressoché continuativo la cassa integrazione ordinaria. Adesso la situazione è peggiorata con la richiesta del contratto di solidarietà che prevede 933 esuberi temporanei.A nostro giudizio l’unico modo per porre fine all’utilizzo degli ammortizzatori sociali, per arrivare davvero alla piena occupazione dei dipendenti del gruppo FCA, è di implementare
piani precisi di investimento e nuovi modelli di auto da mettere in produzione.In particolar modo per quanto riguarda la realtà torinese di assemblaggio finale, è fondamentale avere almeno due modelli se si vuole davvero garantire l’occupazione di tutte le lavoratrici e i
lavoratori.
Francamente ci siamo un po’ stufati di sentire che tutto va bene, di stare tranquilli e che presto i problemi saranno risolti. Per noi sono solo parole. Ma alle parole devono seguire i fatti.Per questo ci auguriamo che nell’incontro che è stato richiesto dalla Regione Piemonte, dal Comune di Torino, dalle organizzazioni sindacali, la proprietà dia indicazioni agli amministratori preposti, di dichiarare quali sono le intenzioni e le azioni da mettere in atto per salvaguardare l’occupazione.
Fiduciosi che questo appello non cada nel vuoto porgiamo distinti saluti.
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