Embraco, verso lo sciopero generale dei metalmeccanici torinesi

Il 2 marzo sarà convocata un’assemblea unitaria dei delegati delle fabbriche torinesi in crisi, con i segretari generali dei sindacati metalmeccanici. Sarà quella l’occasione in cui verrà definita la data di uno sciopero generale dei metalmeccanici torinesi. Si tratterebbe del primo sciopero generale da oltre dieci anni a livello provinciale e molto probabilmente la protesta si svolgerà entro il 15 marzo. Lo proclameranno Fim, Fiom e Uilm torinesi nell’ambito delle iniziative a sostegno della vertenza Embraco.  “Vogliamo lanciare un segnale d’allarme sui problemi occupazionali a Torino”, spiega Dario Basso, segretario generale della Uil torinese. “Abbiamo bisogno di una mobilitazione generale, di battere un colpo anche dopo l’appuntamento elettorale portando migliaia di metalmeccanici in piazza a Torin”, sottolinea Federico Bellono, segretario generale della Fiom torinese. “Dobbiamo riflettere sui problemi della deindustrializzazione e delle prospettive del nostro territorio. Ci sono casi drammatici”, osserva Claudio Chiarle, segretario generale della Fim di Torino.

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