Cittadini
Cuneo, gruppo comunale di Protezione Civile: 7.200 ore al servizio di città e cittadini nel 2017
Il 2017 appena terminato ha visto i 48 volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Cuneo impegnati per oltre 7.200 ore complessive di servizio, un dato da record: il più alto degli ultimi anni. Dodici mesi impegnativi che li hanno visti svolgere numerose attività di vario genere, volte a promuovere la salvaguardia e tutela dell’integrità del territorio e ad assicurare la sicurezza della popolazione. Tra le attività sul territorio comunale da ricordare anzitutto la tromba d’aria dello scorso marzo, che ha visto il gruppo coinvolto in attività di monitoraggio, ripristino viabilità e taglio alberi abbattuti. Tra le attività svolte con il Coordinamento Provinciale, invece, importante l’intervento a Norcia, in seguito al terremoto che ha colpito il centro Italia. Inoltre, durante tutto il 2017 i volontari del gruppo sono stati coinvolti attivamente nelle attività realizzate nell’ambito del progetto europeo ALCOTRA “PRODIGE. Proteggere i cittadini, difendere le infrastrutture, gestire i grandi eventi”, finanziato dall’Unione Europea nel quadro del Programma Interreg V-A Italia-Francia nell’ambito del Programma Comunitario ALCOTRA 2014-2020 – asse 2 Ambiente Sicuro, al quale il Comune di Cuneo, con il Servizio Protezione Civile, ha partecipato in qualità di capofila in partenariato con il Service Départemental d’Incendie et de Secours des Alpes de Haute-Provence, SiTi (Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione) e la Città di Torino.
Il progetto, che si è concluso a ottobre 2017, ha visto, ad esempio, i volontari del gruppo comunale impegnati in un’attività dimostrativa dell’utilizzo dei droni a supporto delle attività di soccorso, hanno partecipato inoltre ad un seminario di presentazione e corsi di formazione su una piattaforma virtuale transfrontaliera di realtà virtuale per l’addestramento degli operatori di Protezione Civile italiani e francesi, attraverso la realizzazione di scenari dimostrativi pilota. Nello specifico, hanno potuto provare in prima persona la realtà virtuale immergendosi, grazie ad appositi visori, all’interno dei due scenari dimostrativi, svolgendo le azioni previste dai protocolli d’intervento. In particolare uno degli scenari è stato ambientato all’interno del Parco fluviale Gesso e Stura ed ha simulato le procedure da mettere in atto per l’evacuazione e la messa in sicurezza dell’area in caso di rischio di esondazione del torrente Gesso. Grazie a moderne tecnologie quali la scansione laser, il rilievo fotografico realizzato attraverso un drone e la fotografia 360°, la morfologia dell’area è stata fedelmente riprodotta attraverso la realtà virtuale.
Nel corso del 2017, poi, il gruppo comunale ha portato avanti una serie di altre attività ordinarie, ma non per questo meno importanti. Quella di pulizia, monitoraggio e messa in sicurezza della fascia fluviale del territorio del Comune di Cuneo, ad esempio, che, per le sue particolari condizioni morfologiche, è uno degli ambiti più delicati e critici dell’intera area e che per questo motivo necessita di maggior attenzione e controllo. Inoltre, i volontari del gruppo comunale si sono presi in carico pulizia e monitoraggio della pista ciclabile della confluenza, su cui effettuano costanti interventi di pulizia e sistemazione della vegetazione. Va poi citata l’attività di monitoraggio del territorio, con particolare attenzione all’abbandono dei rifiuti, la collaborazione con il Coordinamento Provinciale nella realizzazione di una serie di operazioni portate avanti sia nella sede centrale di Fossano che sul territorio, lavori e manutenzioni. Non vanno poi dimenticate le operazioni programmatiche e di routine, calendarizzate come formazione ed esercitazione ma altrettanto importanti per la sicurezza.
Il gruppo comunale ha poi portato avanti il “Progetto Scuole”, in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Cuneo Oltrestura. Gli alunni di tutte le classi prime dell’istituto sono stati ospiti del gruppo nella loro sede e sono stati coinvolti in una serie di attività pratiche e didattiche su tematiche importanti, come la gestione consapevole dei rifiuti, quali comportamenti corretti tenere in caso di calamità naturali, il corretto uso e le diverse forme di comunicazione in casi del genere, la tutela dell’ambiente e altro ancora.
Infine, non sono mancati i momenti di sensibilizzazione concreta, specialmente nei confronti del mondo giovanile, come la partecipazione a “Puliamo il Parco”, in collaborazione con il Parco fluviale Gesso e Stura, che ogni anno ad ottobre vede un gruppo di classi delle scuole superiori cuneesi impegnate in un’operazione di pulizia approfondita di alcune zone. Altrettanto preziose per la vita della città le collaborazioni in occasione di manifestazioni ed eventi, collaborazione che in seguito alla nuova normativa ha comportato un deciso aumento delle ore di impegno e si è rivelata cruciale per lo svolgimento stesso di molte iniziative: dall’Illuminata alla Stracôni, dal Carnevale Ragazzi alla Fausto Coppi, per citarne alcune.
«Un lavoro silenzioso e discreto quello dei nostri volontari, che spesso rimane nell’ombra, ma non per questo è meno prezioso, anzi. In questi ultimi anni sempre più abbiamo imparato quanto le attività di prevenzione ed esercitazione siano importanti, per arrivare attrezzati e fronteggiare meglio le emergenze. In questo il progetto Prodige è stato un’opportunità di formazione e crescita professionale che non ci siamo lasciati sfuggire» il commento dell’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Cuneo Davide Dalmasso.
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