Cronaca
Oggetti persi nella notte di piazza San Carlo bruciati all’inceneritore del Gerbido
Dopo la tragica notte di piazza San Carlo a Torino, solo il 30% degli oggetti è stato ripreso dai legittimi proprietari. E così zaini, felpe, scarpe e altri oggetti lasciati al suolo nella calca dello scorso 3 giugno a Torino, e mai reclamati, sono stati bruciati all’inceneritore del Gerbido.
Così, se i documenti sono state spediti ai legittimi proprietari, gli oggetti reclamati in questi mesi sono stati pochi e il resto è rimasto nei capannoni ad aspettare che i proprietari si facessero avanti. Le cose di poco valore, in particolare, sono state eliminate come spazzatura indifferenziata. “Molto materiale – spiegano dagli uffici competenti – era molto sporco, deteriorato e non poteva restare a lungo in deposito”.
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