Cronaca
Frodi online, la polizia oscura più di 20 siti-truffa
Creavano siti truffa per vendere online cellulari a prezzi stracciati e poi non consegnavano la merce. E’ quanto a scoperto la polizia postale che ha oscurato 20 siti-truffa. Gli agenti, coordinata dalla procura di Torino, sono riusciti a rintracciarli grazie a numerose denunce di cittadini frodati.
Il meccanismo è semplice: i criminali, su cui sono ancora in corso le indagini, avevano pensato di presentare i portali di vendita e-commerce in modo che vi fossero contenuti all’interno riferimenti a ditte realmente esistenti, semplicemente inserendo in fondo alla pagina dati pubblici reperibili in rete.
Tutto questo all’evidente scopo di rendere più affidabile la loro proposta. Di più: in alcuni casi erano state anche inserite a margine dei siti alcune immagini-link riportanti a siti di corrieri, ovviamente del tutto estranee alla commissione delle truffe.
Consigli per evitare truffe
Per evitare di subire truffe la polizia postale consiglia:
- di utilizzare strumenti di pagamento sicuri, che garantiscano la ripetibilità di quanto corrisposto o che consentano di pagare alla consegna;
- di rivolgersi ad enti professionali, prediligendo ove possibile canali diretti di contatto con la controparte contrattuale;
- di osservare attentamente le pagine web proposte prima di effettuare l’acquisto, verificando l’eventuale presenza di elementi ritenuti anomali, ed effettuando – se del caso – anche ricerche in rete per conoscere l’opinione degli altri utenti sull’affidabilità del venditore.
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