Cultura
Ha chiuso con 8 mila visitatori World Press Photo al mastio della Cittadella
Ha superato gli 8mila visitatori World Press Photo, la mostra con gli scatti vincitori del più grande concorso di fotogiornalismo al mondo. Si è chiusa ieri sera al Mastio della Cittadella, dove era stata portata dall’organizzazione barese Cime, con il sostegno di Lancia Ypsilon del Gruppo FCA e il patrocinio del Comune di Torino e Regione Piemonte.
«Siamo molto soddisfatti della risposta della città e siamo stati contenti di riaprire, con questa esposizione, un luogo così caro ai torinesi come il Mastio della Cittadella, chiuso da tempo», dice Vito Cramarossa, presidente di Cime. Che annuncia subito che la mostra tornerà nel 2018. «Questa è stata un’edizione zero per potersi affacciare sul territorio, costruire un rapporto con istituzioni, enti, associazioni, portatori di interesse».
Forti della risposta dei torinesi – con oltre 8mila passaggi – e della rete di relazioni intessute, World Press Photo tornerà nel 2018 non solo esponendo le immagini vincitrici del più prestigioso concorso di fotografia, nato ad Amsterdam nel 1955 per tutelare la libertà di informazione, inchiesta e espressione, ma con un fitto calendario di incontri. Una sorta di festival sul giornalismo e sull’attualità, a partire dagli scatti esposti. Torneranno anche la public lecture con fotogiornalisti e giornalisti internazionali: quelle del 2017, in programma di sabato pomeriggio, hanno fatto registrare il tutto esaurito e sono state tra i momenti più vissuti e partecipati della mostra.
Gli scatti di World Press Photo, smontati ieri sera dal Mastio, sono già in viaggio verso Napoli: saranno esposti da mercoledì 6 dicembre al 7 gennaio al Museo Pignatelli.
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