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Cronaca

Agente penitenziario picchiato da tre detenuti nel carcere di Saluzzo

Redazione Quotidiano Piemontese

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Mercoledì di violenza nella Casa di Reclusione “Rodolfo Morandi” di Saluzzo, dove tre detenuti hanno aggredito con violenza un poliziotto penitenziario. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.  Spiega Vicente santilli, segretario regionale Sappe per il Piemonte: “Ieri pomeriggio, verso le 16.30, sono state avvertite delle urla provenire dal filtro 4 del carcere. Il poliziotto penitenziario immediatamente accorso si è trovato davanti agli occhi una scena di inaudita violenza: tre detenuti stavano colpendo e insultando l’unico Agente di Polizia Penitenziaria di servizio, minacciandolo persino di morte. Probabilmente avrebbe rischiato conseguenze peggiori per la sua incolumità se non fosse l’intervenuto il poliziotto penitenziario di servizio, che è poi rimasto ferito perché colpito ad una gamba da un colpo inferto con un tavolo ed uno sgabello. I due Agenti sono riusciti a ripararsi nella III Sezione detentiva mentre le proteste dei detenuti sono continuate. Ai colleghi feriti va la nostra solidarietà e vicinanza, oltre alla gratitudine per avere impedito che la situazione tesissima tra i detenuti non degenerasse ulteriormente”.

“ Momenti di grande tensione, spiega Donato Capece, segretario generale del Sappe – gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari. Quanto accaduto nel carcere di Rieti evidenzia come le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti. Particolarmente allarmante la situazione è per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici. L’attuale allucinante situazione nella quale sono costretti a lavorare i poliziotti penitenziari di Saluzzo è assurda e incredibile e merita urgenti provvedimenti da parte dei vertici del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria”.

 

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