I cittadini di Chivasso evitano l’abbattimento dei tigli secolari davanti all’ospedale

Giovedì 16 novembre è partito l’abbattimento di 17 tigli secolari che si trovano in corso Galileo Ferraris davanti all’ospedale di Chivasso.Un gruppo di cittadini di Chivasso e dintorni ha tentato di  bloccare i lavori e sono solo stati abbattuti due tigli.

I lavori hanno seguito un iter procedurale per lo meno curioso.  Due perizie fitostatiche sostengono l’una che le piante siano pericolose, l’altra che lo siano molto meno.  In agosto una relazione fitostatica depositata in Comune ha giudicato 8 tigli irreparabilmente malati, pericolosi e da abbattere. Sull’area è nato un progetto di riqualificazione dal costo di 55 mila euro.

Una perizia fitostatica realizzata dai cittadini che hanno adottato a loro spese gli alberi sostiene che gli alberi malati siano solo due e che si stanno spendendo inutilmente tanti soldi pubblici.

Sono stati esaminati 8 alberi sui 17 esistenti che la relazione fitostatica del Comune pone in classe D di rischio fitostatico, cioè di pericolo estremo, e consiglia di abbattere. La nuova perizia ritiene che di questi 8 un solo albero sia in classe D , rischio estremo, e quindi sicuramente da abbattere, un altro è in classe CD, rischio elevato. Sei sono in classe C, rischio moderato, da sottoporre a interventi migliorativi e controllare periodicamente almeno ogni due anni. Quindi sei su otto non sarebbero da abbattere.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese