Cronaca
Ladro sfortunato riceve un messaggio Whatsapp dal complice mentre è interrogato dalla polizia
Un ladro parecchio sfortunato ha ricevuto un messaggio Whatsapp dal suo complice proprio mentre era interrogato dalla polizia. Il furto in questione è avvenuto la mattina del 19 ottobre presso il negozio Decathlon di Vercelli.
Giunta sul posto la Volante della Questura ha fermato un uomo che poco prima, uscendo dal negozio, aveva fatto scattare l’allarme anti taccheggio per non aver pagato un paio di scarpe (del valore di poco più di cento euro), delle quali aveva poi cercato di disfarsi. La persona, già fermata per accertamenti dal personale di vigilanza, era in compagnia di un altro uomo che tuttavia, nel passare dalle barriere antitaccheggio, non aveva fatto scattare l’allarme.
Il fermato è stato quindi portato presso la Questura di Vercelli per essere interrogato e qui ha commesso un grave e sfortunato errore. Per mostrare i dati dell’avvocato difensore ha consegnato spontaneamente nelle mani degli agenti il proprio telefono cellullare. Proprio in quel preciso istante ha però ricevuto un messaggio tramite WhatsApp dalla persona che lo aveva accompagnato nel furto da Decathlon, che gli comunicava che era “andato in un campo ad imboscar le scarpe”.
Considerato il nuovo risvolto gli agenti hanno sfruttato la situazione, riuscendo ad individuare e bloccare anche la seconda persona – rimasta nei pressi del negozio – e a recuperare e restituire la merce sottratta.
Entrambi i soggetti sono stati indagati per il reato di furto aggravato.
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