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Il Comune di Torino si apre ai cittadini che potranno presentare interpellanze direttamente alla giunta comunale

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle in Comune a Torino ha presentato un’iniziativa di delibera consiliare che propone la modifica del Regolamento comunale per consentire ai cittadini di presentare interpellanze alla Giunta.

Ogni cittadino con età maggiore di 16 anni, che non ricopra cariche elettive, potrà presentare 4 interpellanze all’anno e gli atti verranno discussi in aula una volta al mese prima dell’inizio del consiglio comunale.

Spiega il presidente del consiglio comunale Fabio Versaci:”Le interpellanze sono presentate in forma scritta, devono consistere in una sola domanda formulata in modo chiaro e conciso. Possono essere inviate tramite posta elettronica certificata al Presidente del Consiglio Comunale, oppure consegnate in forma cartacea presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Ogni torinese, a partire dai 16 anni, potrà presentare un massimo di quattro interpellanze all’anno e sarà poi chiamato ad illustrarle di persona in consiglio, che dedicherà un momento specifico una volta al mese”.

Per la capogruppo M5S Chiara Giacosa: “Il M5S si basa sulla partecipazione dei cittadini. Abbiamo pensato di aggiungere un tassello per rendere sempre più accessibile e trasparente palazzo civico”.

La sindaca Chiara Appendino ci crede: “vogliamo alzare il livello rispetto al percorso iniziato. Ogni sabato io e la giunta incontriamo i cittadini, ma non è sufficiente: vogliamo dare inizio un percorso di partecipazione fisica all’attività istituzionale”.

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