Lo sciopero degli appelli d’esame autunnale dei docenti universitari parte da Torino: come funziona ?

I docenti universitari italiani e piemontesi non si presenteranno al primo appello autunnale dato che è partito  il blocco degli appelli in 79 università italiane per un totale di

5.444 professori e ricercatori che hanno firmato la proclamazione dello sciopero su  49mila accademici. Il blocco degli esami non si vedeva nelle università italiane dagli anni ’70.

Secondo Carlo Vincenzo Ferraro, docente di Motori Termici per Trazione del politecnico di Torino, voce del Movimento per la dignità della docenza universitaria che ha promosso alla mobilitazione”Ci attendiamo un’adesione ben più massiccia, perchè tutti possono farlo”.  La lettera di proclamazione dello sciopero degli esami di profitto della sessione autunnale per l’anno accademico 2016-2017 è stata pubblicata, sulla pagina del sito del Movimento per la Dignità della Docenza Universitaria .

https://www.slideshare.net/quotidianopiemontese/lettera-proclamazione-sciopero-docenti-universitari-2017

Concretamente i professori universitari sciopereranno un giorno quello dell’appello autunnale dei loro esami, che così salteranno: sono previste deroghe solo in caso di esame finale che serva agli studenti per la laurea nella sessione.  Lo sciopero riguarda il primo appello disponibile nel periodo che va dal 28 agosto al 31 ottobre.Per gli studenti che nella sessione autunnale possono disporre di solo su un appello è stato previsto che, nel caso in cui l’unico appello cada proprio nei giorni in cui è previsto lo sciopero, i docenti stessi chiederanno agli Atenei di fissare un appello straordinario dopo il quattordicesimo giorno dalla data del giorno dello sciopero. La sessione autunnale è di regola l’ultima sessione utile per l’anno accademico in corso, per cui lo sciopero indetto non si riferisce all’a.a. 2017-2018.

Le richieste dei docenti sono

che le classi e gli scatti stipendiali dei Professori e dei Ricercatori Universitari e dei Ricercatori degli Enti di Ricerca Italiani aventi pari stato giuridico, bloccati nel quinquennio 2011-2015, vengano sbloccati a partire dal 1° gennaio del 2015, anziché, come è attualmente, dal 1° gennaio 2016;  il quadriennio 2011-2014 sia riconosciuto ai fini giuridici, con conseguenti effetti economici solo a partire dallo sblocco delle classi e degli scatti dal 1° gennaio 2015.

L’elenco dei docenti e dei ricercatori di Torino che hanno aderito allo sciopero

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