La Cassazione ai giudici di Torino: non è possibile l’estradizione in Romania se le carceri sono troppo affollate

La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza con cui la Corte d’appello di Torino aveva dato il via libera alla consegna alle autorità di Bucarest di un ventitreenne condannato in Romania a tre anni e due mesi di carcere, arrestato dalla polizia torinese l’8 giugno.

La difesa aveva obiettato che, in base a un rapporto precedente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura, le carceri romene sono sovraffollate.
Secondo la Cassazione la Corte d’appello avrebbe dovuto prendere informazioni adeguate prima di concedere l’estradizione, sulla situazione delle carceri in Romania.

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