A Torino i bambini si divertono a metà: un parco giochi su tre è fuori uso

Mettiamola cosi: a Torino giocare in aree attrezzate per i bambini non è una cosa semplice. Dati alla mano, infatti, gli spazi attrezzati nella città all’ombra della Mole sono 283. Tanti? Sì, se non fosse però che di queste, una  su tre è fuori uso o in condizioni precarie.

Atti vandalici, erosione delle strutture, pavimentazioni in gomma bruciate (e ci sarebbe da continuare) fanno sì che diversi parchi giochi siano impraticabili dai bambini che sempre più spesso trovano strutture non agibili: in assenza di manutenzione, infatti, molte aree sono state costrette a chiudere.

Ovviamente la situazione cambia da zona a zona. In Centro, per esempio, la situazione non è poi così catastrofica: i bimbi possono usufruire di tanti giardini anche se a fronte di 11 spazi 8 hanno i giochi rotti; nella  Circoscrizione 5, alle Vallette e Madonna di Campagna, dei 42 parchi solo 17  sono in perfetto stato.

E poi un dato generale: è sì vero che a Torino sei attrezzature su dieci hanno meno di 10 anni, e il 20 per cento meno di 5, ma è altrettanto vero che il 60 per cento dei giochi sono fatti di legno, quindi più esposti all’usura. Una situazione che difficilmente può cambiare: i fondi destinati ai parchi, infatti, sempre più esigui, non permettono alle strutture di acquistare giochi metallici, molto più duraturi ma (ovviamente) più costosi.

Qualche passo è stato fatto: lunedì infatti Palazzo di Città ha stanziato 90 mila euro per azioni di manutenzione. Probabilmente non sufficienti ma è pur sempre un primo passo.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese