Sei nuovi avvisi di garanzia per l’inchiesta sui conti del Salone del Libro. Coinvolti dirigenti di Comune e Regione

Si allunga l’inchiesta sulla gestione del Salone del Libro includendo funzionari di Regione Piemonte e Comune di Torino. La Procura della Repubblica ha notificato sei nuovi avvisi di garanzia

a Luciano Conterno, vicepresidente della Fondazione nominato dalla Regione Piemonte, Aldo Garbarini, ex dirigente comunale del settore cultura, Eugenio Pintore e Paola Casagrande, dirigenti del settore cultura della Regione, Lorenzo Del Boca, ex vicepresidente della Fondazione del Libro e Gianluigi Strambi, revisore dei conti.
Sono accusati di falso in atto pubblico per gli anni compresi tra il 2012 e il 2015. Il nuovo fronte delle indagini riguarda la valutazione del marchio del Salone che sarebbe stato sovrastimato con l’obiettivo di risanare il bilancio della Fondazione. La magistratura sta anche indagando sulle spese esose della Fondazione e sui finanziamenti pubblici da parte delle istituzioni.

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