Gli esplosivi Offspring hanno chiuso Collisioni 2017 – fotogallery

Un fuori cartellone da sogno quello di ieri sera, per la chiusura del festival Collisioni 2017, dove sono sbarcati The Offspring, supereroi del punk californiano anni 90 con quasi 40 milioni di dischi venduti all’attivo e un successo planetario che dura da quasi tre decadi.

Come sarebbe andata la serata era chiaro fin dall’inizio quando i Punkreas, punk band nostrana, avevano iniziato a scaldare decisamente gli animi del pubblico, che non aspettava altro.

Ma è stato verso le 22.30 che la miccia si è accesa del tutto con Dexter Holland e soci ad infiammare piazza Colbert come non mai, oltre dodicimila persone in trepidante attesa per i riff scatenati e il ghigno di Dexter, pronto a spingere il pubblico al limite, tra pogo infernale e stage diving, molte le persone che sono passate senza sosta dal pubblico all’area pit, facendo fare gli straordinari al servizio di sicurezza.

Assieme a Dexter, voce e chitarra ci sono Noodles alla chitarra e Greg K al basso, un trio compatto, tiro pesante fin dall’inizio, pochissime pause, un elenco di hit da paura, non possono mancare i superclassici tratti da “Smash”, il disco più venduto mai prodotto da un’etichetta indipendente, la Epitaph, con oltre 14 milioni di copie.

L’elenco di hit indelebili per il pubblico, ritrasmesse dalle radio di tutto il mondo, annovera pezzi come Self Esteem, Come Out And Play (Keep ’Em Separated), You’re Gonna Go Far, Kid, The Kids Aren’t Alright.

Un grande regalo degli organizzatori che dopo aver portato star del calibro di Robbie Williams e Placebo, oltre a Renato Zero e il trio Consoli-Gazzè-Silvestri, ha offerto al pubblico una serata di genere, per amanti del punk rock, scegliendo gli alfieri di questo genere. Alla fine erano tutti stanchi, stravolti ma felici. Appuntamento a Collisioni 2018.

Foto e report Paolo Pavan/QP

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