Asti
Hanno truffato oltre cinquanta persone e varie aziende elettriche: due arrestati
La polizia di Asti ha sgominato un gruppo autore di numerose truffe sulle vacanze. Lunedì 24 luglio la Squadra Mobile e la polizia giudiziaria della Procura hanno eseguito l’ordinanza emessa dal Gip di Asti a carico di V.C., R.D. e G.M. in quanto gravemente indiziati di molteplici truffe e autoriciclaggio commessi nell’arco di pochi mesi tra il 2015 e il 2016: nei confronti di R.D. e G.M. è stata applicata la misura del carcere mentre a V.C. è stato imposto l’obbligo di dimora con presentazione giornaliera all’autorità di polizia. R.D. e V.C. abitano a Bra e G.M. a Moncalieri.
Le indagini hanno fatto emergere, a carico di tutti e tre gli indagati, gravi indizi circa la commissione di (almeno) una cinquantina di truffe in danno di privati interessati ad affittare case o appartamenti per le vacanze. Ciascuna delle vittime veniva attratta con annunci online e quindi, dopo contatti telefonici e/o informatici, convinta a versare un acconto di qualche centinaia di euro per la locazione di immobili che non erano nella disponibilità degli indagati.
A R.D. e G.M. sono contestati anche fatti di truffa – consumata e tentata – commessi a danno di Società di erogazione elettrica cui venivano presentate centinaia di falsi contratti di privati al fine di ottenere dalle Società stesse le provvigioni non dovute. In qualche caso le manovre sono andate a buon fine realizzando in un colpo solo il guadagno illecito di oltre 13mila euro, in altri casi le Società prese di mira si sono rese conto dei raggiri e hanno tempestivamente bloccato il pagamento delle considerevoli provvigioni.
A R.D. e G.M. viene infine addebitato il delitto di concorso in auto-riciclaggio realizzato con trasferimenti a società estere, verosimilmente provento parziale delle truffe posto che ambedue gli indagati non risultano titolari di alcun reddito da lavoro o da impresa.
Attualmente è stato accertato un illecito profitto per decine e decine di migliaia di euro.
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