Seguici su

Economia

A settembre comincia l’ampliamento del centro commerciale Settimo Cielo

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Settimo Cielo Retail Park, il parco commerciale inaugurato nel 2011 alle porte di Torino, entra ufficialmente nella seconda fase di sviluppo, che prevede l’ampliamento del complesso con l’aggiunta di 26.000 mq ai 43.000 mq

La Proprietà immobiliare e la società Promotrice dell’ampliamento sono rispettivamente Settimo Sviluppo spa e Promocentro Italia srl, mentre la progettazione a cura di Building Engineering e la costruzione affidata  a Building spa trasformeranno “Settimo Cielo” in uno dei retail park più grandi d’Italia. La commercializzazione della nuova area è stata affidata a Cushman & Wakefield, che è anche responsabile della gestione dell’attuale parco commerciale.

Il cantiere aprirà a settembre e l’inaugurazione dell’ampliamento è prevista tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019, quando il parco raggiungerà la dimensione complessiva di 69.000 mq con 4.500 posti auto. A seguire, è inoltre annunciato lo sviluppo di un’area ludico-ricreativa di 11.000 mq. L’ampliamento si integrerà perfettamente con l’attuale contesto commerciale, medie/grandi superfici e negozi di taglio più piccolo distribuiti su un unico livello, con ampie aree a parcheggio e percorsi pedonali studiati in modo da movimentare i flussi su tutta l’area.

Anche in termini di offerta e brand, la commercializzazione sarà finalizzata ad assicurare la massima complementarietà tra l’area commerciale esistente – caratterizzata dalla presenza di category killer di diversi settori con un particolare focus sulla casa – e il nuovo sviluppo. Oltre al food & grocery, l’ampliamento accoglierà una selezione di insegne nazionali e internazionali dell’abbigliamento e degli accessori, prodotti per la cura della persona, servizi e una food court con una ricca scelta di proposte per le diverse fasce di frequenza giornaliera.

Insegne di primaria importanza hanno già manifestato interesse per il parco commerciale, che assicura agli operatori una base di circa 9 milioni di presenze annue, ottima visibilità dalle direttrici Torino-Milano (A4) e Torino-Aosta (A5), facilità di accesso dall’area metropolitana di Torino, e soluzioni impiantistiche all’avanguardia, concepite per ottimizzare i costi di gestione minimizzando l’impatto ambientale. E’ recente inoltre l’apertura del collegamento diretto con l’Autostrada A4.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese