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Baustelle e poi Levante per la chiusura del Flowers 2017

Redazione Quotidiano Piemontese

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Tempo di bilanci per il Flowers Festival 2017, che si avvia alla chiusura, con stasera sul palco Levante e a chiudere Peaches con il suo stravagante spettacolo. Due serate prima Le Luci della Centrale Elettrica e poi i Baustelle, all’insegna dell’Indie rock italiano, con due nomi ormai affermatissimi nel panorama italiano.

Alla fine anche il tempo è stato clemente, la pioggia ha risparmiato il pubblico ed il trio Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini, si è esibito per quasi due ore portando sul palco il meglio del loro repertorio, a partire dal nuovo e fortunato album “L’amore e la violenza”, che dà il titolo al tour 2017. Nonostante un recente passaggio invernale al Teatro Colosseo, un bel pubblico, in trepidante attesa di Bianconi, algido e istrionico e della bella Rachele, ieri sera molto ispirata, tra voce e piano. A completare, le solide ritmiche di Claudio Brasini, anche lui storico membro della band toscana.

Un’edizione con un buon afflusso di pubblico, che come al solito è riuscita a soddisfare un vasto range di pubblico, a partire della iconiche presenze di Diamanda Galas ed Einsturzende Neubauten, fiori all’occhiello del festival, per la ricercatezza e storia della musica, per arrivare al grande successo di Gogol Bordello , Mannarino e Brunori Sas, con sold out o quasi di pubblico, fino a serate per veri cultori. Dall’heavy rock dei Biffy Clyro, pregevole band scozzese, arrivata ad un successo mondiale, che hanno offerto una prestazione memorabile e che verrà ricordata a lungo in questo festival, al passaggio, come detto, di nomi noti della scenda indie italiana, Zen Circus, The Giornalisti, Samuel, Coez per la serata hip hop, Le Luci e Baustelle.

Grazie al Flowers festival, a Hiroshima Mon Amour ed al Comune di Collegno, la musica RESISTE. Ci vediamo al Flowers 2018.

Foto e report Paolo Pavan/QP

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