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Economia

Come realizzare un sito web di successo

Redazione Quotidiano Piemontese

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Qualsiasi professionista che decida di investire seriamente in un sito web si pone almeno una domanda: come posso con questo aumentare il mio giro di affari, possibilmente senza spendere troppo?

PRIMA COSA: A CHI CI RIVOLGIAMO?

Quando realizziamo un sito internet dobbiamo sempre rispondere prima a un’altra domanda: “Quali sono i miei lettori, chi sono i miei potenziali clienti”? Una operazione che porta il nome di Web Marketing.

Perché un sito abbia successo infatti, dobbiamo conoscere il nostro pubblico. Solo sapendo chi sono i nostri lettori saremo in grado di realizzarlo nel migliore di modi, ovvero fare in modo che attiri persone realmente interessate a ciò che proponiamo, ai nostri prodotti o ai nostri servizi.

SCEGLIERE IL NOME DI DOMINIO

Un nome di dominio (www.nostronome.ext) dovrà avere o il nome dell’azienda o un termine che sia vicino ai temi trattati dalla nostra attività. L’estensione del dominio sarà preferibilmente .it oppure .com, meglio ancora se entrambi. Attenzione perché è possibile che alcuni domini siano stati già presi, in questo caso dovremo trovare delle alternative valide. Sconsigliamo di utilizzare nomi difficili da scrivere o ricordare, compresi nomi multipli separati da segni come il meno: piuttosto è meglio per optare per una delle tante nuove estensioni di dominio messe a disposizione da molti provider, come 1&1 che, direttamente dal suo sito web, offre la possibilità di controllare se il nome che vorremmo per il nostro sito è libero e, in caso contrario, offre direttamente alcune alternative tra cui scegliere.

L’ASPETTO GRAFICO

Comunicare l’azienda richiede uno studio attento dei percorsi comunicativi. Per percorso comunicativo intendiamo l’organizzazione grafica dei contenuti nel sito (template) e la fruibilità da parte dell’utente, cosa render subito visibile in home page.
Per questo è importante strutturare bene i contenuti di quel che si vuole comunicare: i testi vanno curati tenendo conto della psicologia della lettura a schermo.

Come possiamo procedere nella scelta del template, ovvero della grafica e della struttura che il nostro sito assumerà?

Il primo consiglio è fare una ricerca di altri siti concorrenti che riportino contenuti simili al nostro: ci faremo così un’idea di come il tema sia già stato affrontato, e potremo migliorarlo esaminando soluzioni adottate dagli altri.

IL LAYOUT

Partiamo dall’aspetto grafico e dalla struttura della home page: questa dovrà essere piacevole e ordinata, pulita, facile da navigare. Per raggiungere quest’obiettivo è consigliabile farsi uno schema su carta così da avere sempre sotto mano una mappa precisa in fase di sviluppo così da non improvvisare ritrovarsi poi un sito confuso.

LESS IS MORE

Ovvero “meno è meglio”. Non esageriamo con le animazioni, con grafica troppo pesante che non farà altro che distrarre e disturbare l’utente nella lettura. I colori anche questi devono essere riposanti, così come la dimensione dei caratteri, non troppo grandi e nemmeno troppo piccoli. E soprattutto evitiamo animazioni in Flash: si tratta di una vecchia tecnologia non più supportata da alcuni browser.

I CONTENUTI

Dopo aver deciso la struttura, passeremo ai contenuti: i testi non dovranno essere troppo brevi (ogni pagina non scenderà sotto le 300 parole), per non essere penalizzati dai motori di ricerca. Google infatti privilegia quelle pagine i cui contenuti sono esaustivi per il lettore. Le immagini, poi, dovranno essere di dimensione adeguate, adatte al web, per non rallentare il caricamento della pagina.

Inoltre il sito dovrà avere almeno due versioni: una per le dimensioni di uno schermo di computer e una per i cosiddetti device (Tablet e Smartphone). In gergo si dice anche che il sito dovrà essere “responsive”, ovvero adattabile.

PAGINA DEI CONTATTI

Una pagina che all’interno di un sito web professionale non può di certo mancare è la pagina contatti. In questa pagina dovranno essere presenti, oltre all’indirizzo ed alla mappa, il numero di telefono e l’indirizzo di posta elettronica. Personalmente preferisco un contatto più diretto che non tramite un form contatti.

Seguendo questi consigli non commetteremo errori grossolani e potremo realizzare un sito di successo e capace di dare grandi soddisfazioni, soprattutto se baderemo a mantenerlo costantemente aggiornato con nuovi contenuti.

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