Sport
E’ morto a soli 54 anni Marco Caldera un mito della canoa ad Ivrea
E’ morto stroncato da un infarto a 54 anni Marco Caldera personaggio storico e inimitabile della canoa eporediese. Caldera è morto al rientro da Fregene, dove aveva partecipato a una manifestazione di Sup.
Nella sua lunga carriera agonistica ha gareggiato in slalom e discesa, sia in kayak che in canadese biposto. Nato a Ivrea nel 1963, partendo da Chiaverano è stato uno dei più rappresentativi atleti azzurri della canoa e poi ha fatto parte dello staff tecnico federale della nazionale. Per diversi anni Marco Caldera ha seguito i giovani della squadra agonistica dell’Ivrea canoa club e il suo ruolo di dirigente è stato importantissimo per la ristrutturazione dello stadio della canoa di Ivrea e per l’inserimento della città nel circuito internazionale della canoa.
La Federazione Nazionale Canoa-Kayak è in lutto e si stringe intorno alla famiglia attraverso il sito e i social: “Tutta la Federazione Italiana Canoa Kayak è vicina al dolore dei familiari e di tutti coloro i quali hanno amato Marco Caldera, scomparso prematuramente nella giornata di ieri. Ex atleta azzurro, per anni è stato anche componente dello staff tecnico federale. in maglia azzurra ha conquistato numerosi titoli italiani e soprattutto uno straordinario argento mondiale a squadre ai campionati iridati di slalom nel 1989 a Savage River. Da tecnico ha lavorato fianco a fianco con i migliori atleti italiani, prendendo parte alla spedizione azzurra di Pechino 2008 in qualità di componente dello staff.”.
I funerali di Marco Caldera si terranno martedì 11, alle 11, al cimitero di Chiaverano, paese in cui ha vissuto prima di trasferirsi a Roma per seguire la sua carriera di tecnico e dirigente.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese