In casa aveva oltre 4 mila protesi dentistiche rubate per un valore di 200mila euro, arrestato

Un vero e proprio tesoro per un valore di circa 200mila euro. E un elenco interminabile: circa 4000 pezzi odontoiatrici per implantologia in titanio, 5 trapani, 1 sega circolare, 1 valigetta con un set di chiavi, 6 paia di occhiali da sole imbustati, 70 paia di pantaloni da donna con cartellino, 5 fidelity card e 8 taniche vuote con residui di carburante.

E’ quello che hanno trovato (e sequestrato) gli agenti presso l’abitazione di un cittadino romeno di 37 anni, arrestato per indebito utilizzo di carte di credito e per il reato di ricettazione. Insieme a lui gli agenti hanno arrestato un suo complice, un italiano di 53 anni.

Il fenomeno era noto e probabilmente andava avanti da tempo, con un danno stimato di oltre 65mila euro.

L’operazione

Nella serata di ieri agenti della squadra volante sono intervenuti presso i distributori Q8 di corso Siracusa, via Guido Reni. La Centrale allarme di Roma aveva segnalato infatti  un indebito utilizzo di carta di credito fraudolenta per il rifornimento presso le colonnine self service dei due distributori nel giro di 20 minuti. Alla luce di questa informazione, gli agenti delle volanti hanno controllato tutti i rifornitori Q8 di zona.

In via Sansovino i poliziotti hanno notato un Fiat Ducato con portellone laterale aperto e due persone al suo interno intenti a rifornire con la pompa erogatrice del gasolio una cisterna container da mille litri. A quel punto gli agenti hanno fermato i due e li hanno perquisiti.

Nelle tasche del 37enne gli agenti hanno trovato diverse carte di credito, bancomat e fidelity carde  oltre a quasi 1300 euro in contanti. A quel punto, dopo avere verificato che la carta utilizzata era clonata, gli agenti hanno deciso di perquisire le abitazioni dei due.

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