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Cuneo

Con una falsa mail riconducibile a Poste Italiane sottraggono oltre 2 mila euro dal conto di una donna, denunciati

Redazione Quotidiano Piemontese

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Con una nuova tecnica di frode telematica, finalizzata ad ottenere informazioni riguardanti la situazione contabile di ignare persone, hanno sottratto più di 2mila euro a una donna residente nell’albese.

I carabinieri della Stazione di Cortemilia hanno arrestato 4 persone, tutti residenti a Torino e pregiudicati per frode informatica ai danni di una donna.

La tecnica

La donna è stata raggirata attraverso una e-mail, apparentemente riconducibile a Poste Italiane, che la invitava a cambiare la propria password per questioni di sicurezza cliccando su un apposito link che, una volta aperto, dava la possibilità ai malfattori di poter tranquillamente compiere qualsiasi movimento contabile sul suo conto.

Si tratta di una vera e propria truffa perpetrata attraverso il cosiddetto fenomeno “email spoofing” che consente l’invio di e-mail con l’indirizzo del mittente falsificato.

Alla vittima in questione è stata transata la somma di 2200 euro dal proprio conto su un altro conto di altra persona ignara che aveva però aperto la mail falsa per poi, successivamente, transare la medesima cifra sul conto del gruppo criminale. I malviventi non hanno avuto però fortuna perché i carabinieri di Cortemilia  li hanno identificati tutti deferendoli all’Autorità Giudiziaria competente.

I consigli dei carabinieri

La compagnia Carabinieri di Alba consiglia, nel caso di ricezione della “mail truffa”, di cancellarla immediatamente senza inviare quanto richiesto e, nel caso in cui si clicchi il link della mail e si proceda a quanto richiesto, di segnalare l’accaduto immediatamente alla più vicina Stazione Carabinieri o al numero di pronto intervento “112”.

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