Cittadini
Nasce “Libri per tutti”, un progetto per favorire l’accesso alla lettura di bambini con disabilità
Nome: “Libri per tutti”. Obiettivo: rendere facile l’accesso a libri a ragazzi deficit cognitivi, autistici, down, ma anche stranieri che ancora non conoscono l’italiano. Il progetto promosso da Fondazione Paideia, con la creazione di una rete di biblioteche in Piemonte, insieme ad ASL Città di Torino e ASL CN1, servirà a favorire l’accesso alla lettura da parte di bambini con disabilità e con bisogni comunicativi complessi attraverso la condivisione di libri illustrati con il testo tradotto nei simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).
Attualmente hanno aderito al progetto il Servizio Biblioteche della Città di Torino (Biblioteche Civiche Torinesi), la Biblioteca Civica Multimediale “Archimede” di Settimo Torinese e la Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone” di Chieri del Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana Torinese e le Biblioteche Civiche di Cavallermaggiore, Fossano, Saluzzo e Savigliano del Sistema Bibliotecario di Fossano, oltre al Servizio di Neuropsichiatria Infantile di ASL Città di Torino e ASL CN1.
“Questo progetto ha l’indubbio merito di mettere insieme due temi fondamentali in ambito culturale: l’accessibilità e l’inclusione. Garantire l’accesso alla cultura, e in questo caso alla lettura, è infatti un obiettivo di altissimo valore, che non a caso si sviluppa in un territorio da sempre attento a questa tematica – ha spiegato Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte -. L’iniziativa conferma inoltre quanto la cultura sia uno strumento privilegiato di inclusione sociale. Impegni, questi, che devono coinvolgere tutte le istituzioni, e che ‘Libri per tutti’ ha saputo mettere efficacemente in rete”.
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