Cronaca
Luigi Garofalo, il marito stalker, tenta il suicidio in carcere
Ha tentato di togliersi la vita in carcere Luigi Garofalo, il torinese di 46 anni accusato di atti persecutori nei confronti della moglie. La donna nelle ore precedente la convalida dell’arresto si era detta preoccupata per la sua vita se l’uomo fosse stato liberato.
A rendere noto il tentativo di suicidio è stato il legale dell’uomo, l’avvocato Fabrizio Bonfante. “Ha detto che non ce la faceva più ad affrontare la gogna mediatica – riferisce il legale – e si è tagliato le vene”. Garofalo è stato medicato nell’infermeria del carcere, ora l’uomo è sorvegliato a vista.
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