Alessandria
Scialpinista piemontese di 59 anni muore in Francia
Stava scendendo la parete la parete nord del Pic du Casset, sulle Alpi francesi, nel massiccio des Ecrins, quando è caduto per un dislivello di circa 1.000 metri. Così è morto uno scialpinista piemontese di 59 anni. L’uomo è deceduto domenica mattina, ma la notizia si è appresa solo ieri.
A dare l’allarme un amico dello scialpinista che, insieme alla vittima, stava effettuando la discesa.
“Sono finiti in un canale che a un certo punto si restringe, due o tre metri al massimo. In quel punto uno ha urtato con gli sci le rocce sul bordo, ha perso l’equilibrio ed caduto, iniziando a rotolare lungo il versante”, spiega all’Ansa un portavoce del Pghm di Briancon. “L’altro sciatore, dietro di lui, è finito sopra uno sci che la vittima aveva appena perso. In quel momento ha sentito le urla e ha visto la caduta, quindi ha dato l’allarme”, aggiunge il gendarme. “L’incidente – sottolinea – è avvenuto a 2.800 metri, abbiamo recuperato il corpo a 1.800-2.000 metri: era arrivato in fondo alla parete. L’amico, illeso, invece era fermo a metà del canale”.
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