Arrestato per violenza viene scarcerato con obbligo di firma e molesta una ragazza di 15 anni

La storia (triste) può essere racchiusa in un paio di righe: è finito in manette per violenza a pubblico ufficiale; poi nell’udienza di convalida del fermo, avvenuta l’8 aprile, è stato confermato l’arresto ma l’uomo è stato  scarcerato con la prescrizione dell’obbligo di firma. A quel punto, neanche 48 ore dopo il fermo, è stato arrestato nuovamente perché ha violentato una ragazza di 15 anni.

Protagonista è  Matthew E., 26enne di origine nigeriana.

Il primo arresto

La prima volta era stato arrestato perché una sua amica, ex prostituta di 21 anni, lo aveva denunciato ai carabinieri di Moncalieri per maltrattamenti: il 26enne infatti l’aveva presa a calci e pugni perché voleva costringerla a prostituirsi di nuovo. Giunti sul posto, in di via San Giovanni Bosco, a borgo San Pietro, i carabinieri l’hanno fermato: durante l’arresto Matthew ha anche aggredito i militari.

In caserma, dopo il fermo, è stato confermato l’arresto, ma l’uomo è stato scarcerato con la  prescrizione dell’obbligo di firma. In serata, infatti, il 26enne si era presentato in caserma come disposizioni.

L’aggressione

Neanche 48 ore dopo il primo arresto l’uomo è stato arrestato di nuovo. Stavolta con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una minorenne. Sempre in via San Giovanni Bosco, infatti, l’uomo ha aggredito una studentessa di Moncalieri di 15 anni mentre stava passeggiando con il suo cane: l’uomo avrebbe palpeggiato nelle parti intime la 15enne.

Per fortuna le urla della ragazza hanno allertato alcuni vicini che hanno chiamato i carabinieri. Che, giunti sul posto, hanno arrestato il 26enne che, non pago, ha anche aggredito i militari: uno di loro è finito in ospedale con prognosi di 6 giorni.

Arrestato l’uomo è adesso detenuto in carcere.

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