No Tav: il filosofo Gianni Vattimo assolto dal tribunale di Torino

Nel 2013, quando era europarlamentare, il filosofo Gianni Vattimo aveva ricevuto un avviso di garanzia per falso ideologico insieme ai due attivisti che l’avevano accompagnato in visita al carcere delle Vallette, Luca Abbà e Nicoletta Dosio. L’accusa chiedeva ben dieci mesi di reclusione.

Il pm Antonio Rinaudo contestava al filosofo di aver presentato i due militanti come due “consulenti per i movimenti sociali”, trattandosi invece secondo lui di due semplici attivisti. Portandoli con sè, inoltre, il filosofo avrebbe favorito anche il loro incontro con altri compagni detenuti.

Il tribunale di Torino scagiona dall’accusa di falso Gianni Vattimo perchè il fatto non sussiste, secondo l’avvocato difensore Carlo Blengino il filosofo essendo europarlamentare poteva farsi accompagnare da chiunque avesse ritenuto idoneo a questa funzione.

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