Cultura
Arriva Sottodiciotto: il programma scuole, l’omaggio a Kiarostami e i Millennians
Il programma speciale dedicato alle scuole di Sottodiciotto Film Festival & Campus 2017 – organizzato da Aiace Torino e da Città di Torino (Direzione Cultura Educazione e Gioventù – ITER) e da quest’anno stabilmente collocato nel periodo primaverile – propone, come tradizione, agli studenti di tutte le età un palinsesto specifico di proiezioni, incontri, attività didattiche, laboratori, visite guidate, dal 21 marzo al 7 aprile, per il quale sono aperte le prenotazioni e che precede e poi affianca il programma aperto a tutto il pubblico (31 marzo – 7 aprile).
Realizzato con il contributo di Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, il Festival si avvale, anche per il programma Scuole 2017, della tradizionale collaborazione di un importante numero di partner – Amnesty International – Piemonte e Valle d’Aosta, Asifa Italia, Associazione Mosaico, Biblioteche Civiche Torinesi, Centro di Psicologia Ulisse, Cinemaitaliano.info, Circolo dei lettori, ITER, Museo Nazionale del Cinema, Unicef Torino, Università di Torino, cui quest’anno si aggiungono CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, EXPERIMEDIA – Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Cinema, l’Educazione e i Media, Guida Turistica Torino, Libera Piemonte – proponendo, come sempre, un cartellone articolato nella sezione competitiva e in un palinsesto di iniziative diversificate per livello scolastico.
Il fulcro del programma sarà, come di consueto, il Concorso nazionale dei prodotti audiovisivi realizzati dalle scuole, per il quale tra le 221 opere pervenute da tutta Italia, sono stati selezionati 98 titoli, che gareggeranno nelle tre sezioni previste (Scuole dell’Infanzia e Primarie, Scuole Secondarie di I grado, Scuole Secondarie di II grado).
Il cartellone Scuole del Festival, curato da Sara Girardo, affianca, come sempre, proiezioni differenziate per età (anche quest’anno estese al territorio provinciale) e incontri con ospiti che discutono e commentano con il giovanissimo pubblico i temi portanti dei film proposti. I dettagli a breve sul sito del Festival.
Forte del costante successo registrato dalle proposte di attività didattiche e laboratoriali, Sottodiciotto & Campus riconferma l’appuntamento con Sotto18 LAB, lo spazio di coinvolgimento attivo per gli studenti di ogni età che consente di conoscere da vicino i vari aspetti del “fare cinema”.
A vent’anni dalla Palma d’oro ottenuta a Cannes con Il sapore della ciliegia (1997), la XVIII edizione del Festival rende omaggio ad Abbas Kiarostami e al suo cinema puro, visionario, pieno di invenzioni e di rigore intellettuale, di cui l’universo dell’infanzia è stato, fin dagli esordi, fondamentale e assiduo protagonista. L’iniziativa, articolata in tre appuntamenti, è organizzata in concomitanza con l’uscita di un numero speciale di “Mondo Niovo” – la rivista pubblicata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema – interamente dedicato al regista iraniano scomparso la scorsa estate. Ricca di testimonianze e saggi inediti, la pubblicazione monografica ospiterà, tra gli altri, i contributi del regista e dello sceneggiatore spagnolo Víctor Erice, del critico e direttore della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia Alberto Barbera e di Marco Dalla Gassa, docente di storia e critica del cinema all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Sottodiciotto & Campus, dal canto suo, ricorderà il regista con un incontro (lunedì 3 aprile) a cui parteciperanno, tra gli altri, lo scrittore di origine iraniana e adozione torinese Hamid Ziarati (autore per Einaudi di Salam, mamam, di Il meccanico delle rose e di Quasi due) e Babak Karimi, attore, montatore e curatore dei dialoghi italiani di molte pellicole di Kiarostami, interprete anche di Il cliente, diretto da Ashgar Farhadi, recente vincitore dell’Oscar al miglior film straniero. Nell’occasione, sarà proiettata, in collaborazione con Farabi Cinema Foundation, la prima italiana della versione restaurata di Close-Up, uno dei film di Kiarostami più conosciuti e amati dalla critica e dal pubblico internazionale, omaggiato anche da Nanni Moretti con il suo cortometraggio Il giorno della prima di Close Up.
A tutto questo si aggiunge un programma speciale di sei serate per raccontare come, in questi diciotto anni di Festival, i ragazzi hanno portato sul grande schermo il loro mondo e la nostra società. Ogni evento è dedicato a un tema (sentimenti, scuola, società, devianza, tempo libero, cinema) e prevede la partecipazione di una personalità del mondo culturale o della società civile, di un giovane regista e di operatori ed esperti impegnati sul territorio.
Per introdurre di volta in volta il tema della serata, verranno inoltre proiettati alcuni brevi montaggi costruiti a partire dai film premiati in questi diciotto anni che saranno analizzati e discussi dagli ospiti con il pubblico in sala.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese