Seguici su

Cronaca

Volevano viaggiare gratis da Alba a Torino, devono intervenire i carabinieri

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

I carabinieri di Bra hanno denunciato quattro persone per i reati di interruzione di pubblico servizio e furto aggravato dopo che avevano praticamente bloccato un treno alla stazione di Monticello d’Alba, tra Alba e Bra.

Tutto era iniziato con 10 giovani che avevano deciso di viaggiare sul treno che da Alba li avrebbe condotti a Bra e poi a Torino, senza biglietto. Mentre il treno transitava nei pressi della stazione ferroviaria di Monticello d’Alba, era passato controllore che, constato che tutti erano senza biglietto, li aveva invitati a scendere dal treno alla stazione successiva.

I viaggiatori avevano opposto forte resistenza all’invito del controllore, pretendendo di completare la viaggiare gratuitamente. Il treno, quindi, era rimasto fermo per diverso tempo a Monticello d’Alba, causando disagi e ritardi anche agli altri utenti, fino all’arrivo di due pattuglie dei carabinieri del Radiomobile di Bra e della Stazione di La Morra, allertati dal personale di bordo.

A quel punto, sei viaggiatori hanno fatto il biglietto, altri quattro di loro, ubriachi, continuavano ad opporsi al pagamento. Questi sono quindi stati condotti in caserma a Bra per gli accertamenti. Nel corso della perquisizione, i carabinieri avevano rinvenuto addosso ad uno dei quattro (J.O., nato in Gambia, 28 anni) anche una torcia elettrica rubata, poco prima, proprio a bordo del treno nonché una modica quantità di marijuana, per uso personale.

Per i quattro è scattata la denuncia per “interruzione di pubblico servizio”, per aver turbato e interrotto il regolare svolgimento del trasporto pubblico ferroviario: rischiano fino ad un anno di reclusione. J.O. dovrà rispondere anche di furto aggravato per la torcia, restituita al dipendente delle Ferrovie e sarà segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga.

Gli altri denunciati sono A.A., 19 anni,  gambiano; S.A., 33 anni, marocchino; Z.M., 30 anni, marocchino.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese