Cronaca
Rimborsopoli in Valle d’Aosta, sentenza capovolta: 15 condanne in appello
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La Corte di Appello di Torino ha ribaltato per buona parte la sentenza di primo grado relativa alla rimborsopoli in Valle d’Aosta e ha condannato 15 dei 27 imputati dell’inchiesta relativa ai costi della politica. Le accuse variano dal peculato al finanziamento illecito al partito e all’indebita percezione di contributi pubblici. Il pm Giancarlo Avenati Bassi aveva chiesto la condanna per tutti: Le pene più gravi sono andate a Massimo Lattanti e Cleto Benin con due anni e quattro mesi.
Tra i condannati ci sono anche l’assessore regionale alle attività produttive Raimondo Donzel e altri 5 consiglieri. Per tre di loro scatta ora la sospensione per 18 mesi in base alla Legge Severino: oltre a Donzel, si tratta di Carmela Fontana e di Marco Vierin. Nessuna sospensione per Patrizia Morelli e Albert Chatrian e per Leonardo La Torre condannati per finanziamento illecito ai partiti.
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