Cronaca
No tav, assalto cantiere Chiomonte: due condanne e cinque assoluzioni
Due condanne a nove mesi di reclusione e cinque assoluzioni. E’ quanto ha stabilito il giudice nel processo per gli attivisti No Tav che la notte del 19 luglio 2013, assalirono il cantiere di Chiomonte.  Un pena inferiore alle richieste del pm che aveva definito l’assalto al cantiere un’azione di “tipo militare” e aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati a pene comprese fra i cinque e i sei anni.
Soddisfatto l’avvocato Claudio Novaro, uno dei difensori degli attivisti: “È una buona sentenza che accoglie sostanzialmente i nostri argomenti: gli imputati sono quelli che furono arrestati ‘nel mucchio’ dalle forze dell’ordine questo non consente di capire se hanno fatto qualcosa e cosa hanno fatto”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese