Cronaca
La moglie cadde dalla finestra ma lui restò davanti alla Tv, assolto dall’accusa di omicidio
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E’ stato assolto in cassazione dall’accusa di omicidio, Gilberto Morelli, marito di Alfina Grande, 44enne, morta cadendo da una finestra nella sua abitazione in una casa popolare in via De Bernardi, quartiere Mirafiori, la sera del 28 marzo 2012.
L’uomo assolto dalla corte d’assise nel 2013 era stato condannato nel 2015 a 15 anni in appello. Adesso è stato assolto.
All’epoca dei fatti, quando la donna precipitò dalla finestra i vicini accorsero a soccorrerla, mentre lui rimaste sopra il divano a vedere il televisore: nel sangue gli fu trovato un tasso di alcool che sfiorava i 2 milligrammi per litro.
Venne fermato dalla squadra mobile con l’accusa di omicidio. E rimase in carcere per ben due anni. Esperienza non unica: un anno prima, infatti, era stato in carcere per avere picchiato la moglie. Fatto che insospettì gli investigatori che all’epoca della morte della moglie, ipotizzarono che l’incidente poteva essere stato causato da una colluttazione dei coniugi.
Adesso l’uomo, che ha passato quasi due anni in custodia cautelare, è stato scarcerato. Non solo: con la questa sentenza gli è stato dissequestrato anche l’appartamento Atc dove avvenne la tragedia.
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