Cronaca
Referendum, alle 12 in Piemonte affluenza quasi del 20 per cento
A mezzogiorno si assesta intorno 19,68 per cento 12 in Piemonte l’affluenza alle urne per il referendum. Sono i primi dati (che non si riferiscono alla totalità dei Comuni e sono in costante aggiornamento) diffusi dal Ministero dell’Interno. La maggiore presenza ai seggi, sempre secondo le prime indicazioni, è stata registrata nelle province di Biella e del Vco. A Torino (18,75%) il dato più basso.
In tutto il Piemonte domenica 4 dicembre i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 per il referendum sulla riforma costituzionale. Alle urne sono chiamati poco più di 3 milioni e mezzo di piemontesi. Lo spoglio si svolgerà alla chiusura dei seggi e i primi risultati saranno disponibili intorno alla mezzanotte. A Torino ci saranno 919 seggi, i cittadini chiamati ad esprimersi sono 695 mila. Sempre a Torino I seggi speciali, allestiti in comunità con oltre 100 posti letto, sono 35; i seggi volanti, per comunità con meno di 100 posti letto e per chi richiede, per motivi di salute, il voto domiciliare, sono 48. Prima di votare controllate la scheda elettorale, da esibire con un documento di identità valido al momento del voto. Per l’emissione di una nuova tessera, qualora la propria fosse piena o in caso di smarrimento, è possibile rivolgersi agli uffici dell’anagrafe del vostro comune. .Il corpo elettorale, ripartito nei 7.998 Comuni e nelle 61.551 sezioni elettorali del territorio nazionale, è pari a 46.714.950 elettori, di cui 22.465.280 maschi e 24.249.670 femmine. A questi vanno aggiunti i 3.995.042 elettori aventi diritto al voto per corrispondenza all’estero, di cui 2.077.455 maschi e 1.917.587 femmine. Lo scrutinio dei voti inizierà nella stessa giornata di domenica, subito dopo la chiusura delle votazioni ed appena ultimate le operazioni preliminari allo scrutinio stesso. Contemporaneamente, si svolgerà anche lo scrutinio delle schede votate per posta all’estero.
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