Tenta di truffare un’anziana ma questa chiama i vicini di casa: fermata dai carabinieri

I carabinieri hanno fermato ieri, domenica, a Saluzzo una donna che – presentatasi a domicilio come incaricata del Comune – stava tentando di truffare un’anziana. I carabinieri, avvisati da alcuni inquilini dello stabile in cui abita la vittima, sono riusciti a bloccare la truffatrice proprio mentre stava tentando di fuggire.

L’anziana ha quindi raccontato l’episodio: la donna appena fermata si era presentata a casa sua, sostenendo di essere un’incaricata del Comune, chiedendo di verificare alcune bollette di pagamento della tassa rifiuti per il successivo rimborso delle stesse. La sedicente incaricata era quindi entrata nell’appartamento e, per sottrarsi al controllo della padrona di casa, le aveva chiesto a più riprese di esibire i propri documenti di riconoscimento ed altra documentazione; lo scopo evidente era quello di impossessarsi di denaro o preziosi mentre la vittima si trovava in un’altra stanza e non poteva controllare visivamente la sconosciuta.

In questo caso, però, l’anziana non ha ascoltato le richieste della truffatrice e ha telefonato ad alcuni inquilini segnalando la situazione anomala. Questi ultimi, a loro volta, hanno chiamato i carabinieri che sono giunti in tempo per fermarla e condurla in caserma.

La donna, domiciliata presso un campo nomadi di Roma e con numerosi precedenti alle spalle, è stata denunciata per tentata truffa aggravata.

Le indagini dei carabinieri proseguiranno per accertare la presenza di eventuali complici dell’indagata e se la stessa sia coinvolta in analoghi reati commessi nella zona.

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