Peveragno, minacciato di licenziamento, appiccò le fiamme alla sua azienda: condannato a 4 anni

Mattia Baudino, 25 anni, residente a Peveragno è stato condannato con rito abbreviato dal Tribunale di Cuneo a 4 anni di reclusione in quanto ritenuto responsabile dell’incendio doloso che provocò la distruzione del capannone della IN.TE.SA, operante da circa 40 anni nel settore idraulico e termosanitario. L’incendio, di vaste proporzioni provocò danni stimati di milioni di euro e interessò anche alcuni condomini limitrofi.

Le indagini dei Carabinieri hanno appurato che  il giovane, dipendente dell’ azienda, aveva appiccato l’incendio per dissapori con il titolare, dovuti al suo probabile licenziamento per insufficiente rendimento ed a decurtazioni dello stipendio da lui riscontrate in busta paga.

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