Litiga e spara alla vicina di casa, fermato dai carabinieri

Fortunatamente non è in pericolo di vita Rosanna V., 48enne, la donna rimasta ferita all’addome da un proiettile di pistola, dopo l’ennesima lite tra due vicini di casa a Valenza Po, in provincia di Alessandria.Secondo  le prime ricostruzioni dei carabinieri uno dei due uomini, durante la lite, ha estratto una pistola colpendo la donna dell’altro uomo.

In un primo momento l’uomo che ha sparato, Giuseppe L., 58 anni, è scappato. Poi è stato rintracciato dai carabinieri e portato in caserma.

Aggiornamento 7 novembre

Secondo la nuova ricostruzione dei carabinieri Giuseppe Lombardo (questo il nome completo) ha affrontato la vicina di casa, con cui più volte aveva litigato, alluscita dall’ascensore puntandole la pistola alla testa e minacciadole. Nella concitazione sono partiti due colpi, uno dei quali ha ferito la donna. Lombardo è poi fuggito ma è stato rintracciato dai carabinieri, ha ammesso le sue responsabilità e mostrato ai militari dove aveva nascosto la pistola utilizzata.

Si tratta di una pistola marca Glock 19 calibro 9×21 con matricola abrasa e caricatore inserito, contenete 9 proiettili, e un bossolo esploso incastrato nella camera di cartuccia. I carabinieri evidenziano che il bossolo rinvenuto sulla scena del delitto, per caratteristiche, marca e calibro, è identico a quello trovato esploso nella camera di cartuccia dell’arma.

È inoltre da ritenere che l’inceppamento dell’arma abbia evitato ulteriori gravi conseguenze del delitto, in quanto non ha permesso l’esplosione di ulteriori colpi all’indirizzo delle tre vittime. Con la donna ferita erano infatti presenti anche le due figlie di 22 e 6 anni.

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