Piemonte
Sequestrati 14 chili di tartufi bianchi dal valore di 64 mila euro importati illegalmente dalla Romania
Gli agenti della polizia stradale di Torino hanno bloccato un cittadino rumeno di 22 anni che trasportava sulla sua automobile più di 14 chili di tartufi bianchi, per un valore stimato di 64 mila euro. Si pensa che i tartufi
fossero destinati a essere messi sul mercato italiano, spacciandoli originari del Piemonte.
Il giovane è stato fermato all’autogrill di Piscina Nord dove gli agenti avevano notato uno scambio di due grosse scatole di polistirolo. L’uomo ha riferito che si trattava di funghi da consegnare a suo zio che abita in Italia sostenendo di essere un venditore all’ingrosso di prodotti agricoli, aprendo il plico i poliziotti hanno scoperto si trattasse di tartufi bianchi.
Il giovane non ha saputo mostrare la certificazione richiesta: gli investigatori pensano si tratti di un carico fatto arrivare di nascosto dall’Est Europa.
Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, competenti in materia, hanno disposto il sequestro amministrativo del carico e elevato una multa di 1500 euro all’uomo per violazione delle leggi sulla rintracciabilità degli alimenti.
Aggiornamento del 9 novembre 2016
Secondo indagini più attente il sequestro potrebbe essere un errore dovute a incomprensioni con gli agenti della polizia stradale di Torino. I 14 chili di tartufi sono stati dissequestrati dato che erano accopmagnati da regolare fattura e dettagliate specifiche della provenienza.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
