Alessandria
Venerdì Confagricoltura manifesta a Torino contro il Psr
Sarà il presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi a chiudere la manifestazione organizzata da Confagricoltura Piemonte venerdì 4 novembre a Torino di fronte alla sede dell’assessorato regionale all’Agricoltura, in corso Stati Uniti. Le motivazioni della protesta nascono dalla profonda delusione relativa al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte, che secondo Confagricoltura esclude troppe aziende dai finanziamenti concessi dall’Europa, ma si allargano a tematiche più ampie che riguardano tutto il settore primario.
Per quanto riguarda il PSR, basta guardare le graduatorie per rendersi conto di come le imprese agricole piemontesi vengano penalizzate. Non è un caso che il presidio raccolga consensi anche al di fuori dell’associazione: non si tratta di una protesta di bandiera, ma di un’esasperazione diffusa tra gli agricoltori che vedono esclusi dai finanziamenti percentuali che, in alcuni settori, arrivano a superare anche il 70% dei progetti presentati.
E’ da tempo che Confagricoltura chiede alla Regione di redistribuire le risorse tra le diverse misure del PSR utilizzando esclusivamente quelle messe a disposizione dall’Europa per il Piemonte, ovvero 1 miliardo e 90 milioni per il periodo 2014 – 2020, ma finora si è assistito soltanto a qualche timido segnale correttivo. Impiegando diversamente i fondi – ribadisce Confagricoltura Piemonte – si darebbe la possibilità alle aziende con i requisiti, ma finora escluse, di realizzare i progetti in cantiere che riguardano in particolare l’insediamento dei giovani, il miglioramento delle condizioni ambientali e l’innovazione.
Le problematiche relative al PSR si aggiungono ad altre questioni che mettono a dura prova il settore primario: dalla burocrazia soffocante al proliferare della fauna selvatica, dalla legge sul contrasto al caporalato che colpisce indiscriminatamente l’intero sistema imprenditoriale agricolo e non solo chi sfrutta la manodopera, fino ai ritardi dei rimborsi delle assicurazioni agricole.
Il presidio di venerdì 4 novembre inizierà alle 10 e prevede gli interventi dei presidenti provinciali di Confagricoltura, del presidente regionale Gian Paolo Coscia, del presidente dei Giovani di Confagricoltura del Piemonte Giovanni Chiò.
La chiusura sarà affidata al presidente nazionale Mario Guidi.
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