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Cultura

Il Film “Roberto Bolle. L’arte della danza” sarà in anteprima mondiale al #TFF34

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il 34° Torino Film Festival sarà per un giorno il palcoscenico di Roberto Bolle. L’étoile italiana presenterà a Torino – in anteprima mondiale – il film “Roberto Bolle. L’arte della Danza”.

Il film, scritto e diretto da Francesca Pedroni, è un viaggio nel mondo della danza attraverso le tappe del “Roberto Bolle and Friends” in tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma. Un tour formidabile alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle con immagini esclusive dal palcoscenico e dal “dietro le quinte” degli spettacoli.

Roberto Bolle ha espresso il desiderio di scrivere personalmente, e in anteprima per il TFF, cosa significa per lui questo film.

“Sono felice di avere l’opportunità di portare sul grande schermo una parte così importante della mia vita: il ‘Bolle&Friends’ è la mia creatura artistica. Uno spettacolo che segue la formula del gala di danza, nato più di quindici anni fa, che ho fatto crescere modellandolo sempre di più secondo i miei gusti e la mia sensibilità. Questo film è stato realizzato durante un tour estivo, per me molto importante, in cui ogni tappa ha acquisito un significato speciale: le Terme di Caracalla a Roma, con la loro maestosità, simbolo di una bellezza esaltata, l’Arena di Verona, dove lo spettacolo di danza si trasforma in un vero concerto pop e Pompei, da dove il tour è partito, luogo simbolo della bellezza e insieme della fragilità del nostro immenso patrimonio storico e artistico. Un vero viaggio nella bellezza che si snoda tra luoghi magici e senza tempo, alla ricerca di un’unione sublime tra l’arte effimera della danza e quella sempiterna di monumenti millenari, scenografie ideali di eventi irripetibili.

In questo film si racconta la vita della danza on the road, tutto quello che accade tra una tappa e l’altra, la preparazione, la scelta del programma, le lezioni prima dello spettacolo, il viaggio, le risate sul pullman, le prove, gli autografi. Uno spaccato reale della mia vita, fatta di sudore e sacrificio ma soprattutto di una enorme passione, che è la mia forza, il vero motore che mi spinge ogni giorno a dare il massimo e a superare ogni limite.

Presentare questo film al TFF mi rende particolarmente felice, viste le mie origini piemontesi e il legame profondo che ho sempre avuto con la città di Torino.”

Aggiunge la regista Francesca Pedroni:

“Conosco e seguo Roberto Bolle dai suoi primi successi alla Scala. Un’eleganza naturale, principesca, da perfetto danseur noble, una bellezza da manuale d’arte. Lo abbiamo visto crescere, diventare étoile della Scala, ma anche una straordinaria star pop in grado di far conoscere i maestri della coreografia del passato e del presente a un pubblico neofita.

Accompagnare Roberto Bolle in tour è stata una magnifica avventura. Abbiamo seguito da vicino l’étoile e i suoi compagni di viaggio, cercando di entrare nel loro mondo da osservatori silenziosi, partecipando al ritmo del tour, scandito ora per ora, fino a notte avanzata, da una scaletta serratissima di impegni e dal linguaggio universale e non verbale della danza. Una sfida adrenalinica che ci ha permesso di avvicinarci in modo inedito alla personalità di un artista unico. Non c’è balletto, assolo, passo a due, che Roberto Bolle non provi e riprovi, anche se lo conosce e danza da anni. L’allenamento è continuo, la ricerca della perfezione costante, la dedizione assoluta. Un divo per gli altri, per sé un uomo che si inchina a quello che la danza richiede; un re con l’aria perenne da bravo ragazzo, disponibile per noi, per i suoi compagni, per i fans. Una mistura tra amore per l’arte e fedeltà alla disciplina, che siamo certi non lo abbandonerà nelle sue scelte future”.

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