Cronaca
Rapinava donne anziane e ragazzini nella zona del Parco Michelotti: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato arrestato dalla polizia: era specializzato nel rapinare donne anziane e sole, in aree della città frequentate da persone benestanti. Il quartiere è Borgo Po. Tra ville Liberty, strade tranquille, ampi spazi verdi. In quest’area colpiva Khaled Amhed, egiziano senza fissa dimora, disoccupato, assuntore di sostanze stupefacenti. I suoi obietti erano anziane signore a passeggio, magari dirette al supermercato, spesso con in borsa soltanto poche decine di euro. Come M.M., 70 anni, che una delle scorse mattine si sente afferrare alle spalle la borsetta. Neanche il tempo di cercare di trattenerla (e forse è stata una fortuna), un giovane con il berrettino nero sfreccia via. M. lo insegue, c’erano gli assegni della pensione dentro la sua borsetta: non ce la fa. Il rapinatore sparisce dentro il parco Michelotti.
Anche la signora D.V. circa 70 anni, stava passeggiando in via Martiri della Libertà, circa 3 settimane fa, quando il giovane con il berrettino aveva afferrato anche lei. Stavolta, però, la prende a pugni, la strattona e infine scappa con la sua borsetta.
Due giorni dopo, altro colpo in via Bricca. Intorno alle 11.30, la signora B.G., 84 anni, si stava recando al market del quartiere quando un giovane con un berretto nero le afferrò la borsetta da dietro. Lei, forse per istinto, cercò di trattenerla: allora lui la strattonò con violenza, la fece cadere a terra. La signora sbattè il volto sul marciapiede e perse i sensi. Al pronto soccorso le diagnosticarono varie fratture e un taglio al labbro. La signora B.G. da quel giorno non è più autosufficiente. All’interno della borsa c’erano 50 euro.
Dopo attente indagini gli agenti della polizia, commissariato Borgo Po, sono riusciti a fermare Khaled appena in tempo: stava per colpire ancora, all’interno del Parco Michelotti.
Negli uffici della polizia ha ammesso tutto. Non solo: ha dichiarato di avere commesso altre rapine, alcune anche a ragazzini. Sceglieva con oculatezza gli obiettivi: colpi facili, persone indifese. Ora è in carcere.
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