Cronaca
Processo No tav, chieste 47 condanne e più di 140 anni di carcere
Quarantasette condanne e più di 140 anni di carcere. E’ la richiesta del procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, al maxi processo per gli scontri in Valle di Susa del 2011. Erano 53 le persone imputate nel processo: 5 posizioni verranno giudicate in un processo separato. Tra le richieste di condanna figurano anche alcuni attivisti che erano stati assolti in primo grado.
Complessivamente la richiesta di condanne supera i 140 anni di carcere.
Ha spiegato il Pg Saluzzo in un passaggio dell’intervento: “Nessuno di loro ha preso le distanze dai gravissimi fatti del 27 giugno 2011, durante lo sgombero del presidio No Tav alla Maddalena di Chiomonte, e del 3 luglio 2011, quando attivisti giunti da tutta Italia si lanciarono all’assalto delle recinzioni appena installate. In quest’ultima occasione c’è stata una vera e propria chiamata internazionale alle armi”.
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