Cronaca
Sta bene il sacerdote camilliano di Borgo San Dalmazzo disperso ad Haiti dopo l’uragano Matthew
Il sacerdote camilliano Padre Massimo Miraglio di 51 anni, nato a Borgo San Dalmazzo, che da anni vive a Jeremie, nel sud di Haiti, nella zona più colpita dall’uragano Matthew, non ha dato più sue notizie da 4 giorni.
(Aggiornamento ore 10.00: sono stati ristabiliti i contatti con padre Miraglio. Il sacerdote sta bene e con lui anche gli altri due cuneesi, Renato Gastaldi di Chiusa Pesio e Giamberto Viara di Pianfei, che da settembre stanno aiutando nella missione)
Il sacerdote vive nell’area dove l’uragano si è abbattuto con venti superiori ai 230 chilometri orari e dove ci sono state centinaia di vittime dato che l’80% degli edifici è andato distrutto.
Padre Massimo Miraglio, lavora alla direzione della costruzione del Centro Ospedaliero Saint Camille per la cura delle lesioni cutanee insieme a due volontari cuneesi, Renato Gastaldi di Chiusa Pesio e Giamberto Viara di Pianfei che lo hanno raggiunto a settembre.
Secondo i padri camilliani la situazione delle comunicazioni ad Haiti è difficilissima
I nostri missionari, in particolare Padre Robert Daudier, delegato del Padre Provinciale per Haiti non è ancora riuscito a mettersi in contatto con Padre Massimo. Si sono interrotti, infatti, i collegamenti telefonici e le strade che collegano Port au Prince a Jérémie sono impercorribili.
L’Unicef ha lanciato l’allarme e parla di 4 milioni di bambini a rischio per l’acqua contaminata tant’è che si sono manifestati immediatamente i primi casi di colera.
A Torino l’associazione Madian Orizzonti ha iniziato una raccolta di farmaci e di alimentari a lunga scadenza da inviare ad Haiti nella sacrestia della Chiesa San Giuseppe in Via Santa Teresa 22 a Torino.
E’ anche possibile fare una donazione per la ricostruzione a seguito dell’uragano Matthew, con un bonifico sul conto IBAN IT22S0200801046000101096394 – Banca: UNICREDIT – Filiale di Torino XX Settembre, oppure sul Conto Corrente Postale 70170733, entrambi intestati a Madian Orizzonti Onlus.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese