Cultura
Torino, rapina da 15mila euro in gioielleria: arrestata nipote di boss camorra
Il colpo risale allo scorso 19 aprile, nella gioielleria Castoro di piazza Risorgimento. In quell’occasione i ladri sono riusciti a portare via circa 15mila euro. Adesso la polizia ha arrestato il responsabile. Anzi, la responsabile.
Si tratta di Raffaella Verde, 41 anni, figlia di Domenico Verde, ma soprattutto nipote di Francesco Verde, detto il “Negus”, boss di camorra del clan Verde di Cesa, nel casertano, ucciso in un agguato qualche anno fa. Nella faida all’epoca rimase ucciso anche il marito Bruno Flagiello.
La rapina
La donna è salita da Cesa a Torino il 19 aprile. Poi con l’aiuto di un complice è entrata nella gioielleria Castoro di piazza Risorgimento, armata di pistola e ha immobilizzato una delle commesse. Poi ha fatto sdraiare a terra tutti i clienti e ha costretto un altro dei dipendenti a farsi aprire la cassaforte prendendo il bottino: circa 15mila euro.
L’arresto
Dopo mesi si indagini gli agenti del Commissariato San Paolo, sono riusciti ad arrivare a lei: grazie alle telecamere dentro la gioielleria è stata riconosciuta. Raffaella Verde infatti era già schedata: era stata arrestata per un’altra rapina messa a segno nel 2013.
Rintracciata, la donna è stata arrestata nel casertano, a casa dell’amante.
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