Libia, rapiti due italiani che lavorano per la Conicos di Mondovì: tra loro un 56enne di Cuneo

Due italiani e un canadese che lavorano per un’azienda di Mondovì sono stati rapiti all’alba da uomini armati in Libia, nei pressi dell’aeroporto. La conferma arriva direttamente dalla Farnesina dopo che questa mattina la notizia l’aveva data il sito  d’informazione Libya Herald e l’agenzia di stampa turca Anatolia.

Da quanto riferisce il arabo Tuniscope, i due italiani rapiti lavorano per conto della Con.I.Cos di Mondovì, in provincia di Cuneo, azienda che si occupa di della manutenzione dell’aeroporto di Ghat.

Ancora sono poche e frammentate  le notizie. Da quanto si apprende i tre sono stati rapiti a Ghat, nella Libia sud-occidentale, vicino al confine con l’Algeria.

La zona in cui sono stati rapiti è controllata dal governo di unità nazionale di Tripoli.

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Uno dei due italiani rapiti sarebbe Bruno Cacace, 56 anni. L’uomo vive a Cuneo e lavora  da tempo per l’azienda di Mondovì.

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