Donna scomparsa a Torino trovata morta nel suo appartamento di Lungopo Antonelli: era sepolta dai rifiuti

E’ morta in casa, nel suo appartamento al sesto piano di lungopo Antonelli, Rosalba Grisoni, la donna scomparsa a Torino lo scorso 11 maggio. Da allora della donna, 68 anni, ex notaia, facoltosa ma molto riservata,  non si avevano più notizie. La donna è stata trovata in casa, sepolta da una enorme pila di rifiuti che lei stessa conservava nel suo appartamento.

Il decesso della donna, molto probabilmente, è stato causato da un malore.

Fino ad oggi non era stato possibile accertare se il cadavere della donna fosse in casa a causa della massiccia presenza di rifiuti e sacchi di immondizia nell’appartamento.

Lo scorso 13 luglio, infatti, i soccorritori che erano entrati in casa per continuare le ricerche, si erano dovuti fermare per l’enorme quantità di sacchi di spazzatura.

Stamane, dopo l’intervento del personale dell’Asl di zona che ha effettuato la bonifica igienico-sanitaria, il cadavere della donna è stato ritrovato.

Nessuno aveva denunciato la scomparsa della donna. La prima a dare l’allarme, riferisce il quotidiano La Stampa, era stata una conoscente, Ines.  Che aveva raccontato: “Adesso abito a poche centinaia di metri. E anche nella nostra palazzina la signora ha un alloggio. Gli inquilini non riescono più a pagarle l’affitto, non la trovano da nessuna parte”.

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