Mentre fuma sul balcone nota due ladri che entrano in un condominio e chiama il 113: arrestati

La polizia di Alessandria ha arrestato due uomini, di 32 e 23 anni, poiché sorpresi nel tentativo di compiere un furto in abitazione dopo essersi introdotti in uno stabile nel pressi del centro.

Per evitare il furto, è stato determinante il contributo di un assistente capo della polizia penitenziaria, che mentre fumava una sigaretta sul balcone della propria abitazione, verso l’1 di notte, ha contattato il 113 dopo aver scorto due individui che armeggiavano nel cortile del palazzo di fronte, intenti dapprima a verificare lo stato delle biciclette ivi parcheggiate, per poi decidere di entrare dall’ingresso principale.

Gli agenti delle volanti intervenuti, sono entrati nello stabile e si sono subito imbattuti in uno dei due uomini, apparso subito agitato, che ha cercato di sottrarsi ai controlli. Proseguendo nell’ispezione della scalinata principale, muniti di torce, i poliziotti hanno rintracciato anche il secondo malvivente, il quale, approfittando del buio, ha tentato di nascondersi nell’intercapedine di una finestra condominiale poco visibile dalla tromba delle scale, tenendo in mano addirittura le proprie scarpe per non fare rumore durante il suo breve tentativo di fuga.

Una volta bloccato anche il secondo soggetto, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione dei due, senza risultato. Ma guardando con attenzione nei luoghi in cui sono stati fermati, i poliziotti hanno trovato alcuni cacciaviti. I due sono quindi stati accompagnati in Questura per gli accertamenti del caso e a loro carico sono emersi diversi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti aggravati, sia in abitazione che in esercizi commerciali.

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