Furti con tecnica Key bumping, 8 arresti nel torinese

Serrature aperte senza essere distrutte grazie ad un kit in grado di aprire ogni tipo di porta. La raffinata tecnica, nota come “key bumping” , ha consentito di mettere a segno diversi colpi a tre bande di georgiani smantellate dai carabinieri del Comando Provinciale di Torino, che hanno arrestato otto ladri d’appartamento. Sono sospettati di avere messo a segno decine di colpi.

La prima banda

La prima banda è stata arrestata il 13 luglio, alle 2, a Collegno (To), in corso Francia, 153 dai carabinieri di Rivoli,  avvertiti da una segnalazione di una persona che, poco prima, aveva sentito alcuni rumori provenire dall’appartamento del suo vicino, assente da casa per le ferie estive.

Con l’ausilio dei vigili del fuoco di Grugliasco, i carabinieri di Rivoli sono entrati al nono piano della palazzina; la porta è stata aperta e all’interno dell’appartamento, completamente a soqquadro, sono stati individuati, nascosti nella camera da letto, tre georgiani. Si tratta di Shavlegi Oboladze, 20 anni, Lasha Oboladze, 25 anni, e Bidzina Jishkariani, 23 anni, tutti senza fissa dimora, e con precedenti di polizia.

Seconda banda

Il 13 luglio scorso i militari del Nucleo Investigativo hanno arrestato Tornike Khetsuriani, 36 anni, abitante a Empoli, Otar Pataridze, 45 anni, abitante a Torino, Revaz Seskuria, 43 anni, abitante a Torino, per furto.

I tre professionisti del furto, con l’utilizzo di un kit di “chiavi bulgare” sono entrati, senza causare danni alla porta e alla serratura, in un appartamento di corso Belgio nr.71 per rubare diversi oggetti in oro, successivamente riconosciuti e restituiti ai legittimi proprietari.

La banda è stata arrestata subito dopo il furto, grazie alla telefonica di alcuni condomini. A case dei georgiani, i militari hanno sequestrato altra refurtiva (monili in oro), attrezzi da scasso, un kit per l’apertura delle porte blindate, 11 telefoni cellulari, 2 computer e 845 euro.

Terza banda

L’ultima banda è stata arrestata il 18 luglio, alle 2, a Torino: si tratta di  Joseb Gegenava, 37 anni, e David Cecelashvili, 42 anni, entrambi abitanti a Torino per furto.

Sono stati intercettati a Pino Torinese mentre si aggiravano in macchina per le strade del comune. Una pattuglia li ha pedinati sino a Torino. Arrivati in via Zumaglia, i due georgiani hanno parcheggiato la macchina e sono scesi. I militari li hanno seguiti sorprendendoli all’interno di un appartamento.

La perquisizione ha permesso ai carabinieri di sequestrare un kit completo di “chiavi bulgare”, una lastrina di plastica, un cacciavite di medie dimensioni, un mazzo di chiavi e la refurtiva dell’ultimo colpo: vari monili in oro, una borsa da donna, alcune confezioni di profumi e 6 collane. A casa dei fermati, i militari hanno trovato diversa refurtiva, svariati passaporti libanesi e lituani, verosimilmente falsi, e un’ingente somma di denaro.

Allo stato delle indagini, non risulta che vi sia un collegamento tra le tre bande.

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