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Cultura

Danny Glover e Udo Kier a Torino per girare Ulysses, a dark odyssey

Gabriele Farina

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Si sta girando in queste settimane a Torino “Ulysses, a dark odyssey”, una rivisitazione del mito di Ulisse scritta da Andrea Zirio (che è anche il protagonista) e Federico Alotto (che è anche il regista). Con loro ha messo mano alla sceneggiatra James Coyne.

Un cast davvero d’eccezione e assolutamente internazionale, che comprende due stelle come Danny Glover e Udo Kier, oltre a Anamaria Marinca (Penelope), Cassandra Gava, Jessika Polski e Christopher Jones.

Sette settimane di riprese in città per un’investimento di 800 mila euro. Il film è prodotto dalla torinese Adrama, con Fip Piemonte, Film Commission Torino Piemonte e in associazione con Banca del Piemonte, che ha usufruito del Tax Credit. In più, fondamentale la presenza del “business angel” Alberto Sola.

Ulysses, che è già stato venduto negli Stati Uniti (dove avrebbe anche potuto essere girato) ha già suscitato interesse per la distribuzione in Italia e nel resto del mondo.

La ricaduta sul territorio torinese è calcolata in circa 400 mila euro.

In conferenza stampa era presente il cast, oltre naturalmente ad Andrea Zirio e Federico Alotto. Per Fip Paolo Tenna, per Film Commission Paolo Damilano e Paolo Manera.

Ma inevitabilmente l’attenzione è finita per cadere su Danny Glover, disponibile a raccontare i suoi rapporti con l’Italia (a partire dagli spaghetti), con il cinema italiano (da Il gattopardo in poi) e con il mondo del cinema in generale. Nel film Glover sarà Michel Ocean, il padre di Penelope e il deus ex machina di Taurus City, dove Ulysses è ambientato.

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